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Master di I livello in
Performing Arts Medicine
Prendersi cura delle arti performatiche e degli artisti
Performing Arts Medicine
Prendersi cura delle arti performatiche e degli artisti
Anno accademico 2024/2025
II edizione
Durata annuale - 60 CFU
Scadenza iscrizioni 28/02/2025 (salvo eventuali proroghe)
Agli iscritti che avranno superato la prova finale verrà rilasciato il Diploma di Master di I livello in “Performing Arts Medicine / Prendersi cura delle arti performatiche e degli artisti”. Gli operatori sanitari iscritti al Master di I livello da 60 CFU, come prevede e disciplina il Decreto del MURST del 3 Novembre 1999 n. 509, pubblicato nella G.U. n. 2 del 4 gennaio 2000, sono esonerati dall’obbligo dei crediti ECM sulla base della Determina della Commissione Nazionale per la Formazione Continua dell’11 Gennaio 2001 per l’anno in cui si svolge il Master.
DESTINATARI, PRESENTAZIONE E OBIETTIVI
Il Master si rivolge a professionisti (di strutture pubbliche e/o private, in regime di dipendenza o di libera professione) medici, odontoiatri, psicologi, infermieri, biologi, farmacisti, assistenti sanitari, tecnici audioprotesisti, tecnici ortopedici, dietisti, fisioterapisti, logopedisti, ortottisti – assistenti di oftalmologia, terapisti occupazionali, educatori professionali, tecnico della prevenzione nell’ambiente enei luoghi di lavoro e ha i seguenti obiettivi:
Formare e perfezionare i medici e i riabilitatori (in particolar modo, fisioterapisti e logopedisti che lavorano in ambito di strutture pubbliche e/o private, in regime di dipendenza o di libera professione) alla conoscenza delle esigenze teoriche e pratiche dei professionisti delle arti della performance (attori, ballerini, cantanti, circensi, musicisti etc.) in modo professionalizzante e specializzante e con stile sia umanistico sia sanitario;
creare un linguaggio comune che agevoli la comunicazione tra sanitari e artisti e viceversa, a finipreventivi, diagnostici e terapeutici, in elezione e in urgenza;
offrire strumenti nuovi, alla luce delle richieste ultra specifiche delle arti performatiche, per ri-pensare il proprio approccio alla fisiologia, alla patologia, alla abilitazione e alla riabilitazione per gli artisti nell’ottica della Medicina delle arti (Performing Arts Medicine) che punta principalmente a prevenire individuando e curando/riabilitando prontamente alterazioni anatomo-fisiologiche potenzialmente dannose per la salute dell’esecutore, differenziandole (anche nei trattamenti) in base alle varie età della vita (personale e performatica) e ai vari generi e tipi eustilistici di arte;
stimolare la ricerca teorica e pratica umanistica e scientifica per studiare modi nuovi possibili per curare non soltanto l’artista ma l’arte stessa